In questo post troverai informazioni dettagliate su tiristori e triac, comprese le loro funzioni, differenze e metodi di misurazione.
Qual è la differenza tra un tiristore e un triac?
Un tiristore e un triac sono entrambi dispositivi a semiconduttore utilizzati per il controllo dell’energia elettrica, ma hanno caratteristiche e applicazioni diverse:
- Tiristore: un tiristore è un dispositivo a quattro strati e tre giunzioni con quattro terminali: anodo, catodo, gate e trigger di gate. È progettato per applicazioni ad alta potenza e funziona come raddrizzatore o interruttore. Può gestire tensioni e correnti elevate e rimane acceso una volta attivato finché la corrente non scende al di sotto di un certo livello.
- Triac: un triac è un tipo di tiristore che può condurre corrente in entrambe le direzioni, rendendolo utile per applicazioni con corrente alternata (CA). Ha tre terminali: gate, MT1 (terminal principale 1) e MT2 (terminal principale 2). Il triac consente il controllo di fase dell’alimentazione CA ed è comunemente utilizzato nei dimmer della luce e nei controlli della velocità del motore.
Qual è la funzione di un tiristore?
Un tiristore funge da interruttore o raddrizzatore ad alta potenza. Controlla il flusso di corrente accendendosi o spegnendosi in risposta a un segnale di gate. Una volta acceso, continua a condurre corrente finché la corrente non scende al di sotto di una determinata soglia. I tiristori vengono utilizzati in applicazioni quali variatori di luce, controlli di velocità del motore e regolatori di potenza.
Cosa fa un triac?
Un triac controlla il flusso di alimentazione CA regolando l’angolo di fase della corrente. Può accendere e spegnere la tensione CA o variare la potenza erogata a un carico. Regolando l’angolo di fase al quale il triac si accende, controlla efficacemente la potenza erogata a dispositivi come luci e motori.
Come si misura un triac?
Per misurare un triac, attenersi alla seguente procedura:
- Verifica continuità: utilizzare un multimetro per testare la continuità tra i terminali MT1 e MT2. Il triac non dovrebbe mostrare continuità quando non è attivato.
- Testare la sensibilità del gate: applicare una piccola tensione al terminale del gate e osservare i cambiamenti di continuità tra MT1 e MT2. Un triac funzionante dovrebbe mostrare continuità quando il cancello viene attivato.
- Verifica perdite: misurare la resistenza tra MT1 e MT2 con e senza tensione di gate applicata. Un cambiamento significativo nella resistenza indica che il triac funziona correttamente.
Ci auguriamo che questa spiegazione chiarisca le differenze tra tiristori e triac, le loro funzioni e come misurare efficacemente un triac.