Questo post copre le differenze tra obiettivi micro e macro, i loro casi d’uso e come scegliere l’obiettivo giusto per stili fotografici specifici. In questo articolo ti insegneremo le distinzioni tra questi termini e ti guideremo su come selezionare un obiettivo per la fotografia ravvicinata.
Qual è la differenza tra obiettivi micro e macro?
I termini micro e macro possono creare confusione, ma generalmente hanno lo stesso scopo: catturare dettagli ravvicinati di piccoli oggetti. Mentre gli obiettivi macro sono progettati per la fotografia ravvicinata con rapporti di ingrandimento di 1:1 o superiori, alcuni marchi di fotocamere come Nikon chiamano i loro obiettivi ravvicinati microobiettivi. Essenzialmente, entrambi i tipi vengono utilizzati per la fotografia ingrandita, ma la terminologia varia da produttore a produttore.
Qual è la differenza tra livello micro e macro?
Su una scala più ampia, il livello micro si riferisce ai componenti più piccoli e dettagliati o ai singoli elementi di un sistema, mentre il livello macro si riferisce alla visione generale e generale. In fotografia, la fotografia a livello micro si concentra sulla cattura di piccoli dettagli, mentre la fotografia a livello macro enfatizza una scena più ampia e completa. La fotografia macro si riferisce specificamente agli scatti ravvicinati in cui piccoli soggetti vengono ingranditi per rivelare dettagli normalmente non visibili ad occhio nudo.
Perché un obiettivo macro?
Un obiettivo macro è indispensabile se sei interessato a catturare i dettagli più piccoli di soggetti di piccole dimensioni, come insetti, piante o gioielli. La sua funzione principale è quella di mettere a fuoco oggetti a distanze molto ravvicinate e di ingrandirli. Se il tuo obiettivo è rivelare dettagli, trame o motivi complessi, soprattutto per scopi artistici o scientifici, un obiettivo macro sarà essenziale.
Come si riconosce un obiettivo macro?
Puoi riconoscere un obiettivo macro dalla sua capacità di mettere a fuoco a distanze estremamente ravvicinate e di ottenere un rapporto di ingrandimento di 1:1 o superiore. La maggior parte degli obiettivi macro hanno lunghezze focali che vanno da 50 mm a 200 mm. Un altro modo semplice per identificare un obiettivo macro è cercare il termine “macro” nel nome dell’obiettivo, indicando la sua specializzazione nella fotografia ravvicinata.
Quale obiettivo per la microfotografia?
La microfotografia consiste nel fotografare soggetti estremamente piccoli ad elevati ingrandimenti, spesso attraverso i microscopi. A questo scopo sono necessarie attrezzature specializzate. Tuttavia, alcuni obiettivi macro ad alto ingrandimento possono essere adattati per la microfotografia, offrendo ingrandimenti oltre 1:1 e consentendo catture dettagliate di soggetti minuti come cellule o microrganismi.
Ci auguriamo che questa spiegazione ti abbia aiutato a comprendere le differenze tra obiettivi micro e macro e come scegliere quello giusto per le tue esigenze fotografiche. Comprendere queste distinzioni può migliorare la tua capacità di catturare dettagli complessi e ampliare i tuoi orizzonti creativi.