In questo articolo ti insegneremo i relè, inclusi i concetti di base, i tipi, gli usi e l’aspetto fisico. Comprendere questi aspetti ti aiuterà a comprendere come funzionano i relè in varie applicazioni.
Qual è il concetto di relè?
Un relè è un interruttore azionato elettricamente che consente a un circuito di controllare un altro circuito. Ecco come funziona:
- Segnale di controllo: quando viene applicata una piccola corrente elettrica alla bobina del relè, si genera un campo magnetico.
- Meccanismo di commutazione: il campo magnetico attiva un meccanismo di commutazione all’interno del relè.
- Commutazione di circuito: questo meccanismo apre o chiude i contatti per controllare un circuito elettrico separato.
I relè vengono utilizzati per consentire il controllo di dispositivi ad alta potenza con segnali a bassa potenza e fornire isolamento elettrico tra i circuiti.
Qual è il significato di relè?
Il termine “relè” si riferisce a un interruttore azionato elettricamente che utilizza un elettromagnete per aprire o chiudere un circuito. Il relè funziona utilizzando un segnale a bassa potenza per controllare un circuito a potenza maggiore, consentendo così a un circuito di accenderne o spegnerne un altro.
Quali sono i 3 tipi di relè?
Esistono diversi tipi di relè, ma tre tipi comuni sono:
- Relè elettromeccanico (EMR): utilizza una bobina elettromagnetica per azionare meccanicamente i contatti di commutazione. Comunemente utilizzato in varie applicazioni di controllo.
- Relè a stato solido (SSR): utilizza componenti a semiconduttore per eseguire la commutazione senza parti in movimento. Noto per la maggiore affidabilità e tempi di commutazione più rapidi.
- Relè Reed: contiene una coppia di interruttori Reed magnetici sigillati in un tubo di vetro. Funziona tramite un campo magnetico generato dalla bobina del relè e viene utilizzato in applicazioni a bassa corrente.
A cosa servono i relè?
I relè hanno varie applicazioni, tra cui:
- Circuiti di controllo: per accendere/spegnere dispositivi ad alta potenza utilizzando segnali di controllo a bassa potenza.
- Isolamento: separare diverse parti di un sistema per la protezione e la riduzione del rumore.
- Sistemi automatizzati: nell’automazione industriale, i relè controllano macchinari e processi.
- Operazioni di commutazione: nelle telecomunicazioni e nei sistemi elettronici per l’instradamento dei segnali.
Che aspetto ha un relè?
Un relè in genere ha le seguenti caratteristiche:
- Corpo incassato: spesso viene fornito in un involucro rettangolare o quadrato in plastica o metallo.
- Bobina: avvolgimento o bobina all’interno del relè che genera un campo magnetico.
- Contatti: punti di contatto metallici che si aprono o si chiudono per commutare il circuito.
- Pin o terminali: per collegamenti elettrici, solitamente montati su una base o su una presa.
I relè possono variare in dimensioni e aspetto a seconda del tipo e dell’applicazione, ma generalmente seguono questa struttura di base.
Ci auguriamo che questa spiegazione ti aiuti a comprendere il concetto, i tipi, gli usi e l’aspetto dei relè. Riteniamo che questo articolo ti aiuti a comprendere come funzionano i relè e il loro ruolo nei sistemi elettronici ed elettrici.