Questo post copre tutto ciò che devi sapere sui varistori, sulle loro funzioni e su come identificare i problemi con essi. In questo articolo ti insegneremo cos’è un varistore, quale ruolo svolge nei circuiti elettrici e come risolverlo in caso di malfunzionamento. Immergiamoci nei dettagli.
Cos’è un varistore e a cosa serve?
Un varistore è un tipo di componente elettrico che serve principalmente come dispositivo di protezione della tensione. La parola “varistore” deriva da “resistore variabile”, che riflette la sua capacità di modificare la resistenza in base alla tensione applicata. I varistori vengono generalmente utilizzati per proteggere i circuiti elettronici da picchi di tensione, transitori e sovratensioni bloccando la tensione eccessiva a un livello più sicuro.
Questi componenti si trovano spesso nelle prese multiple, negli elettrodomestici e nelle apparecchiature industriali per proteggere i componenti elettronici sensibili dai danni causati da sovratensioni elettriche, come quelle derivanti da fulmini o fluttuazioni di potenza.
Che funzione svolge un varistore?
La funzione principale di un varistore è proteggere i circuiti limitando la tensione eccessiva. Quando si verifica un picco di tensione, la resistenza del varistore diminuisce drasticamente, permettendogli di assorbire e dissipare l’energia in eccesso. Ciò impedisce al sovraccarico di raggiungere componenti critici nel circuito. Una volta che la tensione ritorna a livelli normali, la resistenza del varistore aumenta, bloccando così la corrente in eccesso.
Cosa succede se rimuovo un varistore?
Se un varistore viene rimosso da un circuito, il sistema non avrà più protezione dai picchi di tensione. Ciò espone i componenti elettronici sensibili a picchi di tensione potenzialmente dannosi, che possono causare surriscaldamento, cortocircuiti o danni permanenti. Senza un varistore, i dispositivi potrebbero guastarsi o avere una durata drasticamente ridotta a causa della tensione non regolata.
Come sapere se un varistore è in cortocircuito?
Un varistore può andare in cortocircuito quando è stato esposto a una tensione eccessiva per periodi prolungati. Per verificare se un varistore è in cortocircuito, è possibile utilizzare un multimetro. Impostare il multimetro sulla modalità continuità o resistenza e posizionare le sonde sui terminali del varistore. Se il multimetro mostra una resistenza bassa (vicino allo zero), è probabile che il varistore sia in cortocircuito e debba essere sostituito.
Come sapere se un varistore è bruciato?
Quando un varistore si brucia, solitamente si presentano segni visivi come carbonizzazione, screpolature o scolorimento. Puoi anche controllare le condizioni del varistore utilizzando un multimetro. Posizionare il multimetro in modalità resistenza e testare il varistore. Un varistore sano mostrerà un’elevata resistenza, mentre uno bruciato non mostrerà alcuna resistenza o una lettura infinita, indicando che non è più funzionante.
Ci auguriamo che questa spiegazione ti abbia aiutato a comprendere meglio lo scopo e la funzione dei varistori e come diagnosticare i problemi con essi. Seguendo i passaggi descritti, puoi facilmente garantire che i tuoi circuiti elettronici rimangano protetti dai picchi di tensione.