In questo post parleremo del motore universale, compreso come funziona, il suo inventore e le sue caratteristiche. Esploreremo anche il motivo per cui un motore con avvolgimento in serie non può funzionare al minimo e le caratteristiche distintive di un motore con avvolgimento in serie.
Cos’è un motore universale?
Un motore universale è un motore elettrico progettato per funzionare sia con fonti di alimentazione CA (corrente alternata) che CC (corrente continua). Questo tipo di motore è ampiamente utilizzato negli elettrodomestici e negli utensili per la sua versatilità e capacità di funzionare in modo efficiente con diversi tipi di alimentazione elettrica. I motori universali sono caratterizzati dall’armatura avvolta in serie e dagli avvolgimenti di campo, che contribuiscono alla loro elevata coppia di avviamento e alle capacità di velocità variabile.
Come funziona il motore universale?
Il motore universale funziona secondo il principio dell’elettromagnetismo. Utilizza un commutatore per invertire la direzione del flusso di corrente attraverso gli avvolgimenti dell’armatura, consentendo al motore di mantenere una direzione di rotazione costante. Quando alimentato da CA o CC, la corrente scorre attraverso sia l’armatura che gli avvolgimenti di campo, creando un campo magnetico che produce coppia. Il commutatore inverte periodicamente la direzione della corrente, consentendo la rotazione continua e rendendolo adatto sia al funzionamento CA che CC.
Chi ha inventato il motore universale?
Il motore universale fu inventato dall’ingegnere e inventore americano Joseph Henry all’inizio del XIX secolo. Il lavoro di Henry pose le basi per lo sviluppo del motore universale, che divenne popolare per la sua adattabilità a diverse fonti di energia e per l’efficienza in varie applicazioni.
Perché un motore con avvolgimento in serie non può essere utilizzato al minimo?
Un motore con avvolgimento in serie non può essere utilizzato al minimo perché fa affidamento su una corrente elevata attraverso sia l’armatura che gli avvolgimenti di campo per generare una coppia sufficiente. Al minimo, il motore subirebbe un carico basso, con conseguenti velocità elevate e potenziali danni dovuti a forze centrifughe eccessive. Inoltre, la mancanza di un carico significativo può causare il surriscaldamento del motore, poiché la corrente che attraversa gli avvolgimenti non sarebbe bilanciata, determinando un funzionamento inefficiente.
Quali sono le caratteristiche di un motore con avvolgimento in serie?
I motori con avvolgimento in serie sono caratterizzati da:
- Coppia di avviamento elevata: forniscono una coppia di avviamento elevata grazie al collegamento in serie dell’armatura e degli avvolgimenti di campo, che aumenta il flusso di corrente.
- Velocità variabile: la velocità di un motore con avvolgimento in serie varia con il carico; tende a funzionare a velocità elevate con carichi bassi e a velocità più lente con carichi più elevati.
- Elevato assorbimento di corrente: questi motori assorbono una grande corrente all’avvio, il che contribuisce alle loro elevate capacità di coppia.
- Rischio di velocità eccessiva: senza un carico adeguato, i motori con avvolgimento in serie possono accelerare eccessivamente e potenzialmente guastarsi, rendendoli inadatti al funzionamento al minimo.
Ci auguriamo che questa spiegazione chiarisca il funzionamento del motore universale, del suo inventore e le caratteristiche dei motori con avvolgimento in serie, compreso il motivo per cui non possono funzionare al minimo.