In questo articolo ti insegneremo il funzionamento e il controllo dei motori Brushless DC (BLDC). Comprendere i meccanismi di controllo e la funzionalità di questi motori è essenziale per varie applicazioni nella robotica, nei sistemi automobilistici e nell’elettronica.
Come viene controllato un motore BLDC?
Un motore BLDC è controllato tramite commutazione elettronica, che sostituisce la commutazione meccanica presente nei motori a spazzole. Questo controllo è ottenuto tramite un regolatore elettronico di velocità (ESC) o un driver motore dedicato. L’ESC invia impulsi elettrici agli avvolgimenti del motore in una sequenza specifica, creando un campo magnetico rotante che aziona il rotore del motore. I controller avanzati possono regolare la velocità e la coppia del motore variando la frequenza e la durata di questi impulsi.
Come funziona un motore BLDC?
Un motore DC senza spazzole (BLDC) funziona secondo il principio dell’induzione elettromagnetica, utilizzando la commutazione elettronica invece delle spazzole meccaniche. È costituito da un rotore (la parte rotante) e uno statore (la parte stazionaria) con avvolgimenti. Quando il controller elettronico eccita gli avvolgimenti dello statore, crea un campo magnetico rotante. Questo campo interagisce con i magneti permanenti sul rotore, facendolo girare. Modificando continuamente il campo magnetico tramite interruttori elettronici, il motore raggiunge una rotazione fluida ed efficiente.
Come vengono controllati i motori?
I motori sono controllati attraverso vari metodi a seconda del tipo e dell’applicazione. Per i motori CC con spazzole, il controllo viene generalmente ottenuto variando la tensione fornita al motore. Per i motori BLDC, il controllo prevede la commutazione elettronica, che richiede un controller o un ESC per gestire la temporizzazione e la sequenza degli impulsi elettrici inviati agli avvolgimenti del motore. Inoltre, il controllo del motore può coinvolgere meccanismi di feedback, come encoder o sensori, per monitorare e regolare con precisione la velocità e la posizione del motore.
Perché un motore brushless ha 3 connessioni?
Un motore brushless ha tipicamente tre connessioni perché utilizza energia elettrica trifase per il suo funzionamento. Queste tre connessioni corrispondono ai tre avvolgimenti separati nello statore del motore. L’alimentazione trifase consente la creazione di un campo magnetico rotante, essenziale per il funzionamento regolare ed efficiente del motore. Ciascun collegamento fa parte di una fase diversa dell’alimentazione, fornendo la sequenza di corrente necessaria per azionare la rotazione del motore.
Quanti poli ha un BLDC?
Un motore BLDC può avere un numero variabile di poli, a seconda del design e dell’applicazione. Il numero di poli si riferisce al numero di coppie di poli magnetici sul rotore. Le configurazioni comuni includono 4, 6 o 8 poli, ma i motori possono avere più o meno poli in base ai requisiti specifici. Il numero di poli influisce sulle caratteristiche prestazionali del motore, comprese coppia e velocità.
Ci auguriamo che questa spiegazione ti abbia aiutato a comprendere i principi alla base dei motori BLDC e i loro meccanismi di controllo.