Come si interrompe la tensione transitoria?

Qui discuteremo strategie e metodi per gestire e prevenire le tensioni transitorie nei sistemi elettronici.

Come si interrompe la tensione transitoria?

Per interrompere la tensione transitoria, è possibile utilizzare diverse misure protettive. Un metodo efficace consiste nell’utilizzare diodi soppressori di tensione transitoria (TVS), che assorbono e bloccano i picchi di alta tensione. Un’altra opzione consiste nell’utilizzare varistori a ossido di metallo (MOV), che agiscono anche per assorbire tensioni transitorie eccessive. Inoltre, i circuiti smorzatori possono essere utilizzati per proteggere dai picchi transitori, soprattutto nei circuiti di commutazione. L’implementazione di tecniche di messa a terra e schermatura adeguate aiuta a ridurre al minimo l’impatto delle tensioni transitorie.

Cosa protegge dalle tensioni transitorie?

I soppressori di tensioni transitorie (diodi TVS) sono progettati specificamente per proteggere i circuiti dalle tensioni transitorie. I varistori a ossido di metallo (MOV) sono un’altra scelta comune per questo scopo, poiché bloccano la tensione a un livello sicuro durante gli eventi transitori. I tubi a scarica di gas (GDT) forniscono anche protezione mediante ionizzazione e conduzione durante i picchi di alta tensione. Inoltre, è possibile utilizzare circuiti filtro per attenuare i picchi transitori e proteggere i componenti sensibili.

Come possiamo evitare che il nostro sistema sia transitorio?

Per evitare che il sistema sia soggetto a tensioni transitorie, è necessario implementare diverse misure protettive. Utilizzare i diodi TVS per bloccare i picchi transitori e i MOV per assorbire la tensione eccessiva. La corretta progettazione del circuito è essenziale; garantire che i componenti siano classificati per i livelli transitori previsti. La manutenzione e le ispezioni regolari degli impianti elettrici possono aiutare a identificare e affrontare potenziali problemi prima che portino a problemi temporanei. Anche le tecniche di messa a terra e schermatura adeguate aiutano a ridurre l’impatto delle tensioni transitorie.

Cosa causa la tensione transitoria?

La tensione transitoria può essere causata da vari fattori, tra cui i fulmini, che inducono picchi di alta tensione nei sistemi elettrici. Le operazioni di commutazione nei circuiti elettrici possono anche generare picchi transitori dovuti a improvvisi cambiamenti nel flusso di corrente. Anche i guasti elettrici, come cortocircuiti o circuiti aperti, possono causare tensioni transitorie. Altre fonti includono carichi induttivi e commutazione di apparecchiature elettriche che provocano picchi di tensione.

Come si blocca la tensione vagante?

La tensione vagante può essere mitigata implementando diverse strategie. Una corretta messa a terra garantisce che eventuali tensioni indesiderate siano dirette in modo sicuro lontano dalle apparecchiature sensibili. L’isolamento dei circuiti mediante trasformatori di isolamento o amplificatori di isolamento aiuta a prevenire che le tensioni disperse incidano su altre parti del sistema. Anche la schermatura dei cavi e l’utilizzo di cavi a doppino intrecciato possono ridurre l’impatto delle tensioni disperse. La manutenzione regolare e il controllo di cablaggi difettosi sono fondamentali per identificare e affrontare le fonti di tensione vagante.

Ci auguriamo che questa spiegazione vi aiuti a comprendere i vari metodi per proteggere e gestire le tensioni transitorie e vaganti.