In questo articolo ti insegneremo come identificare un termistore, distinguerne i tipi, comprenderne il simbolo e come si confronta con altri componenti simili. Tratteremo ciò che devi sapere sui termistori, incluso come identificare i loro tipi e le loro differenze principali.
Come identificare un termistore?
Per identificare un termistore, dovresti cercare diverse caratteristiche. I termistori sono in genere componenti piccoli, a forma di perla o di disco con due conduttori. Spesso sono contrassegnati da un codice articolo o da un codice specifico che ne indica la tipologia e il coefficiente di temperatura. Ad esempio, i termistori NTC hanno solitamente un coefficiente di temperatura negativo, il che significa che la loro resistenza diminuisce con l’aumentare della temperatura, mentre i termistori PTC hanno un coefficiente di temperatura positivo, il che significa che la loro resistenza aumenta con la temperatura. La verifica della scheda tecnica del componente può fornire dettagli precisi sulla sua tipologia e caratteristiche.
Come fai a sapere se un termistore è NTC o PTC?
Per determinare se un termistore è NTC (coefficiente di temperatura negativo) o PTC (coefficiente di temperatura positivo), è possibile utilizzare diversi metodi:
- Controlla il codice articolo: i produttori spesso codificano le informazioni sul tipo di termistore nel codice articolo o nella scheda tecnica.
- Misurazione della resistenza: misura la resistenza del termistore a diverse temperature. Per un termistore NTC, la resistenza diminuirà all’aumentare della temperatura, mentre per un termistore PTC, la resistenza aumenterà con la temperatura.
- Documentazione del produttore: fare riferimento alla scheda tecnica fornita dal produttore, che specificherà se il termistore è NTC o PTC.
Qual è il simbolo del termistore?
Il simbolo di un termistore negli schemi elettrici assomiglia tipicamente a un resistore attraversato da una curva o da una linea diagonale, che indica la sua resistenza dipendente dalla temperatura. Il simbolo può variare leggermente in base al tipo specifico di termistore (NTC o PTC), ma generalmente include un’etichetta o un codice per identificarlo come resistore sensibile alla temperatura.
Quali sono i tipi di termistore?
I termistori sono disponibili in due tipi principali:
- Termistori NTC: hanno un coefficiente di temperatura negativo, ovvero la loro resistenza diminuisce all’aumentare della temperatura. Sono comunemente utilizzati nelle applicazioni di rilevamento della temperatura in cui sono richieste letture precise e stabili in un intervallo di temperature.
- PTC: hanno un coefficiente di temperatura positivo, quindi la loro resistenza aumenta con la temperatura. I termistori PTC sono spesso utilizzati come dispositivi di protezione da sovracorrente perché la loro resistenza crescente limita il flusso di corrente quando la temperatura aumenta.
Termistori
Qual è la differenza tra un varistore e un termistore?
Le principali differenze tra un varistore e un termistore sono le loro funzioni e caratteristiche:
- Varistore: un varistore, o resistore dipendente dalla tensione (VDR), è progettato per proteggere i circuiti da sovratensioni o picchi di tensione. La sua resistenza diminuisce all’aumentare della tensione ai suoi capi, consentendogli di bloccare tensioni elevate e proteggere i componenti sensibili da eventuali danni. I varistori vengono generalmente utilizzati nelle applicazioni di protezione da sovratensione e di bloccaggio della tensione.
- Termistore: un termistore è un resistore sensibile alla temperatura la cui resistenza cambia con la temperatura. Viene utilizzato per la misurazione e il controllo della temperatura, piuttosto che per la protezione della tensione. I termistori possono essere NTC o PTC, a seconda che la loro resistenza diminuisca o aumenti rispettivamente con la temperatura.
Ci auguriamo che questa spiegazione ti aiuti a capire come identificare e differenziare i termistori, i loro tipi e i loro simboli. Acquisendo questa conoscenza, puoi utilizzare meglio questi componenti nei tuoi progetti e applicazioni elettronici.