In questo post ti insegneremo il funzionamento dei sensori del tachimetro, il loro funzionamento e come si confrontano con i tachimetri GPS. Comprendere questi meccanismi ti darà un quadro più chiaro di come le misurazioni della velocità vengono ottenute con precisione in vari sistemi.
Come funziona il sensore del tachimetro?
Un sensore del tachimetro svolge un ruolo cruciale nel misurare la velocità di un veicolo rilevando la rotazione delle ruote o della trasmissione. Ecco una ripartizione di come funziona:
- Sensori magnetici: comunemente utilizzati nei veicoli moderni, questi sensori rilevano la rotazione di una ruota dentata o di un ingranaggio collegato alla trasmissione. Il sensore genera impulsi al passaggio della ruota o dei denti dell’ingranaggio. Questi impulsi vengono poi convertiti in letture di velocità dall’unità di controllo elettronico del veicolo (ECU).
- Sensori ad effetto Hall: questi sensori utilizzano il principio dell’effetto Hall, in cui un campo magnetico crea una tensione che varia con la velocità del componente rotante. Questa tensione viene quindi tradotta in una lettura della velocità.
- Sensori meccanici: i veicoli più vecchi potrebbero utilizzare sensori meccanici che funzionano tramite un cavo di trasmissione flessibile collegato alla trasmissione. La rotazione del cavo aziona un magnete, che quindi sposta un ago sul quadrante del tachimetro.
Come funziona un tachimetro in termini semplici?
In termini semplici, un tachimetro misura la velocità del veicolo traducendo la velocità di rotazione delle ruote o della trasmissione in un formato leggibile.
- Tachimetri meccanici: utilizzare un cavo rotante collegato alla trasmissione. Mentre il veicolo si muove, il cavo gira, creando un campo magnetico che muove l’ago sul quadrante per indicare la velocità.
- Tachimetri elettronici: utilizza sensori per rilevare la rotazione della ruota o della trasmissione e convertire queste informazioni in segnali elettronici. Questi segnali vengono elaborati e visualizzati come lettura della velocità digitale o analogica sul tachimetro.
Come funziona un tachimetro GPS?
Un tachimetro GPS utilizza i segnali satellitari per determinare la velocità di un veicolo. Ecco come funziona:
- Ricezione del segnale GPS: il ricevitore GPS nel tachimetro raccoglie segnali da più satelliti. Calcolando il tempo impiegato dai segnali per viaggiare dai satelliti al ricevitore, il sistema determina la posizione del veicolo.
- Calcolo della velocità: il sistema calcola la velocità in base ai cambiamenti nella posizione del veicolo nel tempo. Misurando la distanza percorsa tra le posizioni successive e il tempo trascorso, il tachimetro GPS calcola e visualizza la velocità.
Ci auguriamo che questo articolo ti abbia aiutato a conoscere il funzionamento dei sensori del tachimetro e come si confrontano con i tachimetri GPS. Riteniamo che questa spiegazione chiarisca i diversi metodi utilizzati per misurare la velocità nei veicoli.